Naples Power

(Free-d Music / Universal, 2012)

È un omaggio a quel movimento musicale e culturale soprannominato Neapolitan Power. Era la fine degli anni Sessanta, quando il Naples Power (ispirato al movimento del Black Power) si imponeva e rivoluzionava la scena musicale italiana, mescolando la tradizione napoletana con il sound angloamericano, segnando un cambiamento profondo anche nel costume e nella cultura del Paese. Non è un semplice disco di cover, realizzato con gli stessi artisti che hanno creato quelle canzoni e i musicisti di quel movimento, ma è il recupero di un suono e di un’idea nati da istanze e rivendicazioni sociali forti. Un viaggio in quel modus sonoro napoletano che è nato con il Naples Power e non è mai finito. Tra le collaborazioni: James Senese, Edoardo Bennato, Raiz, 99 Posse, Tullio De Piscopo, Bisca, Enzo Gragnaniello e Teresa De Sio. Il singolo di lancio è Accusi va o’ munno feat. Edoardo Bennato alias Joe Sarnataro. Il brano è anche il tema conduttore del film L’era legale del regista Enrico Caria. La title track è l’unico inedito del disco, che contiene anche il remix di ‘A camorra song’ io affidato a Gigi Canu dei Planet Funk. Per creare una sinergia tra letteratura e musica, la band ha affidato gli artisti rivisitati alla libera ispirazione dei maggiori scrittori napoletani tra cui Roberto Saviano, Peppe Lanzetta e Valeria Parrella. Per un vero e proprio “Libro” di 64 pagine, a cura di Daniele Sanzone, allegato al disco. Infine, a dare un volto al progetto il maestro Mimmo Paladino.