Scampia trip

(Ad est dell’equatore, 2010)

Un’antologia di racconti a cura di Ciro Corona e Daniele Sanzone, un disco degli ‘A67 e un documentario di Luigi Pingitore, tre linguaggi per svelare dal di dentro, Scampia. Una passeggiata inconsueta tra le strade di uno dei quartieri più raccontati d’Europa. Scampia nella città delle emergenze esiste solo quando ci sono i morti ammazzati. A farla esistere è l’occhio superficiale, distorto e spesso criminale dei media, che speculano e abusano dei soliti luoghi comuni e simboli di degrado per poi puntualmente lasciarla ricadere nell’oblio; mentre delle innumerevoli associazioni, gruppi di volontariato e centri culturali che ogni giorno lavorano nel quartiere per migliorare le condizioni si ignora persino l’esistenza. Da qui l’esigenza e la volontà di pubblicare un libro che cerchi di mostrare e raccontare il quartiere, con gli occhi di chi c’è nato, cresciuto e alla fine ha scelto di restare.